La coralità di un paese

 

Se ad organizzare "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche è la Società Ciclistica Olimpica Dossobuono, a fare in modo che tutto si svolga nel migliore dei modi, come è possibile vedere dai numerosi stemmi e loghi che sono presenti sulla locandina ufficiale della settima edizione di questa nostra ciclostorica, ci sono una pluralità di soggetti, sponsor, amici, simpatizzanti e, cosa molto importante, diversi gruppi di Dossobuono:

- l'Associazione Tennis Olimpica Dossobuono ci aiuta con la disponibilità delle strutture presso le quali si svolgeranno le operazioni di segreteria e la partenza e l'arrivo della manifestazione;

- la sezione di Dossobuono della Fidas Verona, ci supporta nella realizzazione della manifestazione e sensibilizzerà i partecipanti sul tema molto importante della donazione del sangue;

- l'Associazione Castel Bricon sarà la grande protagonista del formidabile ristoro che verrà fatto a metà percorso (riguardo al quale consigliamo ai partecipanti di non esagerare con il minestrone con le cotiche e le altre leccornie che ci prepareranno, perché è nella seconda metà del percorso de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, a partire dal piccolo strappo subito dopo il ristoro per risalire da Borghetto verso Valeggio sul Mincio, che sono concentrati i saliscendi più impegnativi della manifestazione);

- l'Associazione Motori d'Altri Tempi che ci scorterà con mezzi apripista e al seguito della manifestazione per dare maggiore visibilità, e quindi sicurezza, al passaggio dei partecipanti;

- il Gruppo Alpini, sezione di Dossobuono, che ci ha gentilmente dato la disponibilità per realizzare il pranzo presso la loro baita, al termine del nostro evento cicloturistico con bici d'epoca (ricordiamo che la disponibilità dei posti per questo momento di convivialità al quale parteciperanno anche tutti i volontari che hanno lavorato lungo il percorso, è limitata e quindi consigliamo a tutti coloro che volessero prendervi parte di effettuare quanto prima l'iscrizione e di spuntare la casellina con la richiesta di partecipare a questo momento comunitario che sugella la chiusura della manifestazione. Il costo del pranzo andrà corrisposto al momento del ritiro del numero e sarà da pagare a parte rispetto alla quota di iscrizione).

Ringraziamo anticipatamente tutti questi gruppi e tutti gli enti, le associazioni, gli sponsor e i volontari che ci aiuteranno nel nostro lavoro per allestire il 30 di ottobre a Dossobuono  la grande festa itinerante del ciclismo vintage denominata "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.

Legatoria Corona

In un'era che sempre più votata verso il digitale, dove le moderne tecnologie sostituiscono i precedenti media e tante testi vengono letti o consultati online,  la legatoria, ovvero l'antica bottega artigiana in cui venivano rilegati i libri, si è evoluta nel corso del tempo, per soddisfare le esigenze del settore della lavorazione post stampa per la grafica e l'editoria.

Tra le aziende del veronese specializzate nella realizzazione di varie tipologie di legatura c'è la

situata in via Lussemburgo 25 a Verona (tel. 045-8230024): oltre ad essere da diverso tempo una delle realtà che sostengono le attività della S.C. Olimpica Dossobuono, la Legatoria Corona fin dalla prima edizione ci ha aiutato nella realizzazione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche che, giunta quest'anno alla settima edizione, vedrà molti appassionati degli eventi ciclistici con bici d'epoca, visitare le contrade veronesi situate ai piedi e sulle dolci colline moreniche del veronese.

Ringraziamo la Legatoria Corona e i suoi titolari per il sostegno che da anni offrono alla S.C. Olimpica Dossobuono e agli eventi che essa organizza e ricordiamo a tutti coloro che il prossimo 30 ottobre volessero prendere parte al nostro evento cicloturistico dedicato al ciclismo vintage, che all'indirizzo http://lolimpica.blogspot.com/p/iscrizione.html è attiva la pagina per effettuare le iscrizioni online.

Un'oasi nel rodigino ai piedi dell'argine del Po

 Per un turista, un viandante o un ciclista assetato o stanco, trovare un buon punto di sosta, riposo e ristoro è una necessità primaria.

Da oltre venti anni, nel nostro tradizionale giro che facciamo ad agosto nel Polesine,  una tappa irrinunciabile per noi della S. C. Olimpica Dossobuono è la fermata al

Noi lo consigliamo vivamente, come punto di sosta, a tutti coloro che si trovassero a passare nel rodigino in prossimità del Po: in piazza Marconi a Ficarolo, nell'angolo opposto a quello dove si erge il locale campanile che svetta decisamente inclinato rispetto alla perpendicolare del terreno (una sorta di "Torre di Pisa" tutta polesana), il bar - alloggio Al Cacciatore di Giorgia Calza, è una specie di oasi dove è possible riposarsi, rinfrescarsi e ricaricare le energie prima di riprendere il proprio viaggio.

È stato in un assolato mattino di agosto dei primi anni del duemila che il nostro gruppo ciclistico, impossibilitato a procedere oltre dato il caldo e l'arsura della giornata e alla disperata ricerca di un posto dove dissetarsi e riposare, si fermò per la prima volta a Ficarolo: fu proprio la generosa disponibilità di Giorgia, la giovane e simpatica titolare del Bar Alloggio Al Cacciatore che ci accolse nel suo locale nel giorno della prevista chiusura settimanale, che ci consentì di superare quel momento collettivo di difficoltà, dovuto al caldo, alla stanchezza e alla sete e darci la possibilità di proseguire poi il nostro tragitto.

Da allora, nella nostra tradizionale uscita in Polesine che effettuiamo nei primi giorni di agosto, abbiamo preso l'abitudine di fermarci per un aperitivo in piazza Marconi a Ficarolo presso il Bar Al Cacciatore che, per esperienza diretta, consigliamo a tutti coloro che dovessero passare in zona, di eleggere come punto di sosta e di rifornimento prima di riprendere il proprio itinerario.

 Agosto 2021 S.C. Olimpica a Ficarolo
sotto il campanile pendente
e al Bar Allogio Al Cacciatore

L'angelo custode tra noi

 In mezzo al gruppo degli eroici ciclisti che partecipano alla nostra ciclostorica c'è, nascosto ai più, un particolare angelo custode, le cui mani possiamo quasi definirle taumaturgiche per i cavalli d'acciaio che, gli ardimentosi delle due ruote d'epoca, guidano all'assalto delle strade bianche e delle erte che caratterizzano il nostro territorio collinare.

Esso appare come per miracolo a fianco dello sventurato velocipedista appiedato da una foratura o da un incidente meccanico e con rapidi gesti esercita la sua salvifica opera: nel suo operare si nota esperienza, competenza e passione e riesce, il più delle volte, a risanare il mezzo ferito, consentendo al suo cavaliere di risalire in sella e di riprendere con il gruppo il percorso inaspettatamente interrotto.

Quando non è con la consorte in bici a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche o, durante le vacanze, in giro per l'Italia, in bici o in vespa, questo nostro particolare angelo protettore lo si può ritrovare al numero 18 di via san Lucillo a Verona, dove da oltre 25 anni, nel suo negozio "La bici e..." oltre a vendere biciclette di tutti i tipi (da corsa, mtb, e-bike, city bike, ecc.), esercita la sua magia, risanando e riparando mezzi a due ruote, consigliando al meglio ogni cliente sull'acquisto del mezzo più adatto per le sue necessità.

È quindi con riconoscenza, per l'aiuto e per il sostegno che ci ha dato in passato e che ha rinnovato, sponsorizzandola, anche per l'edizione di quest'anno, che ringraziamo Luigi Bertaso, che il prossimo 30 di ottobre pedalerà con noi e, per chi non lo conoscesse personalmente, sarà identificabile perché sarà in sella alla bicicletta contrassegnata dal numero 4.

 

Sponsor principale VII edizione

L'allestimento di una manifestazione ciclistica, seppur non competitiva qual'è "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, richiede un certo impegno economico, oltre che di persone e mezzi: è  quindi solamente grazie supporto degli sponsor, effettuato in varie forme e modalità, che noi della S.C. Olimpica Dossobuono riusciamo a realizzare le nostre attività.

È quindi doveroso da parte nostra ringraziare tutti coloro che ci aiutano e iniziamo con lo Scatolificio Pozzi che è lo sponsor principale dei nostri eventi ciclistici, compresa anche questa nostra ciclostorica  che il prossimo 30 ottobre, con partenza e arrivo a Dossobuono (VR), vedrà gli appassionati delle due ruote vintage visitare ameni borghi e luoghi del territorio veronese a ridosso delle colline moreniche sottostanti il lago di Garda.

Ecco qui quindi il logo dello Scatolificio Pozzi, che campeggerà su alcuni elementi del ricco pacco gara che anche quest'anno sarà dato ai partecipanti.

Specializzato nella fabbricazione di scatole di vario genere, forme e misure, realizzate anche con cartoni speciali, lo Scatolificio Pozzi, attivo nel settore da oltre 70 anni, nel suo stabilimento principale di Trevenzuolo (VR), ha diverse linee di produzione dedicate alla creazione di scatole fustellate, anche di grandissime dimensioni.

Ringraziamo Marco Battistoni, titolare dello Scatolificio Pozzi, per il sostegno che dà alle attività del nostro gruppo sportivo e che oltre a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, ci ha consentito anche quest'anno la realizzazione della cronosquadre Gran Premio Scatolificio Pozzi (valida come campionato regionale CSI Veneto di specialità) che ad inizio settembre ha visto i migliori quartetti ciclistici amatoriali italiani confrontarsi nella prova contro il tempo sul circuito Trevenzuolo, Isola della Scala, Erbè.

Il dilemma

 

In un periodo così carico di incertezze e cambiamenti, la domanda che più si pongono i soci della S.C. Olimpica Dossobuono non è chi vincerà le elezioni politiche che si svolgeranno a breve oppure chi vincerà il campionato di calcio in corso o i mondiali di ciclismo che in questi giorni si disputano in Australia: no, niente di tutto questo.

Il dubbio che più arrovella le menti dei ciclisti dossobuonesi è il seguente: Nicola Micheletti, il presidente della S.C. Olimpica Dossobuono, riuscirà il prossimo 30 ottobre a concludere in bici  il percorso de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche?

Abbonato com'è a clamorose forature multiple, appiedato più volte in occasione di allenamenti singoli o in gruppo, nelle precedenti sei edizioni della nostra ciclostorica il presidente Micheletti per ben due volte ha concluso il giro sul furgone scopa: nel 2016, nell'assolato pomeriggio di un sabato di fine agosto quando si svolse la seconda edizione della nostra manifestazione dedicata al ciclismo eroico dei tempi passati, nel bel mezzo di una fuga per portarsi anticipatamente all'arrivo, mentre era solo davanti a tutti (motostaffette e macchina apripista comprese) a 5km dal traguardo finale, complice una buca presa in pieno, l'esplosione della camera d'aria anteriore tarpò le ali a questo nostro sudatissimo novello Icaro che s'involava in solitaria verso l'agognato traguardo (i meno prosaici sostengono che, data la calura, il presidente agognava più il relativo ristoro finale che il passaggio sulla linea di arrivo), facendolo mestamente tornare (letteralmente) con i piedi per terra, in attesa di un salvifico passaggio da parte del furgone scopa.

Il meglio di sè, comunque, il nostro presidente l'ha dato in occasione della passata edizione in quanto ha forato per ben tre volte, nell'ultima delle quali gli è toccato anche rincorrere a piedi per un discreto tratto di strada il furgone di assistenza, poiché si era attardato a fotografare gli altri partecipanti alla ripartenza dopo la sosta effettuata all'Ossario di Custoza.

Considerato tutto ciò, si consiglia a tutti i partecipanti di rispettare quanto riportato nel regolamento della manifestazione, in particolare il punto 12, non solo nella parte relativa al fatto che si transiterà su strade aperte al traffico e che si è tenuti a osservare tutte le norme del codice della strada, ma anche la parte finale di tale articolo, dove è indicato che "È inoltre obbligatorio portare con sé un kit per le riparazioni delle forature" poiché ci sarà un mezzo scopa al seguito della manifestazione ma, dati i precedenti, i più pessimisti (o realisti?) sostengono che uno dei posti è già prenotato dal partecipante che avrà il numero "1" sulla bici, poiché il nostro presidente, essendo la persona che attiva la procedura per raccogliere le iscrizioni online, è sempre il primo a volersi assicurare un posto come partecipante a questa nostra manifestazione non agonistica con bici d'epoca su strade d'altri tempi, che quest'anno prenderà il via da Dossobuono alle ore 9.00 di domenica 30 ottobre.

Apertura iscrizioni VII edizione "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche

 

 La Società Ciclistica Olimpica Dossobuono comunica che da oggi è attiva la pagina per iscriversi alla VII edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche in programma domenica 30 ottobre 2022 con partenza e arrivo a Dossobuono.