"L'OLIMPICA": 2023

lunedì 13 novembre 2023

Fotografie Nicola Micheletti

 Con l'inserimento di una apposita galleria fotografica per le fotografie realizzate da Nicola Micheletti possiamo dire che è completo l'archivio fotografico ufficiale della VIII edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche. 

Come negli anni scorsi una ampia selezione delle fotografie realizzate verrà raccolta in uno speciale fotolibro che verrà realizzato in tiratura limitata per coloro che ne faranno richiesta: chi lo volesse prenotare scriva una email all'indirizzo olimpica.team@libero.it.

giovedì 2 novembre 2023

Fotografie VIII edizione

 

In una apposita pagina sono state inserite  oltre 450  fotografie della ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche realizzate da Giovanni Battista Micheletti.

Sono in fase di preparazione anche le fotografie effettuate da Davide Caneo e Nicola Micheletti: appena pronte saranno inserite in gallerie fotografiche dedicate.

lunedì 30 ottobre 2023

sponsor della VIII edizione: Stazione ENI di Molesini Giorgio

Se per le biciclette, dopo una pedalata su strade sterrate o con la pioggia, basta una spruzzata con la canna dell'acqua per togliere lo sporco, per pulire e sanificare l'automobile servono accorgimenti e materiali più sofisticati: a Verona tali servizi di pulizia esterni e interni dei mezzi a quattro ruote può essere effettuato presso la stazione di carburanti ENI vicino a Ponte Catena gestita da Molesini Giorgio.

 

In tale area di servizio, posta in via Farinata Degli Uberti,  oltre al carburante, oli lubrificanti e altri elementi e accessori essenziali per il buon funzionamento dell'automobile, è possibile avere i servizi di lavaggio, pulizia sedili e sanificazione degli interni della propria auto affinchè il viaggiare sia sempre un momento di piacere.

Ringraziamo quindi Giorgio Molesini che anche quest'anno non ha voluto farci mancare il suo aiuto nel realizzare il nostro evento non competitivo con bici storiche che ha visto domenica 29 ottobre il lungo serpentone dei partecipanti attraversare il territorio veronese delle dolci colline moreniche prospicienti la pianura padana.

GRAZIE!

Dopo la magnifica giornata passata in compagnia di tanti appassionati del ciclismo storico che, sfidando il maltempo, sono venuti dalle località più disparate per pedalare assieme a noi sulle dolci colline moreniche veronesi, a nome della Società Ciclistica Olimpica Dossobuono, desidero ringraziare tutti coloro che ci hanno permesso di svolgere questo evento non competitivo con bici storiche:

Il CSI di Verona e il Comune di Villafranca di Verona che hanno patrocinato il nostro evento, gli enti provinciali, regionali e comunali responsabili delle strade sulle quali siamo passati, i gruppi di Dossobuono, che così generosamente hanno collaborato per la piena riuscita della manifestazione l'Associazione Motori d'Altri Tempi, la sezione di Dossobuono della Fidas Verona, l'Associazione Tennis Olimpica, il gruppo Alpini di Dossobuono, l'Associazione Castel Bricon e tutti i soci, amici e volontari che hanno dato una mano prima, durante e dopo l'evento.

Grazie a Lorenzo Brutti proprietario della Casetta Fornel, per averci dato la possibilità di effetuare il ristoro dentro la sua struttura.

Grazie a Andrea Bisighin per l'aiuto dato.

Grazie anche ai fotografi Davide Caneo e Giovanni Battista Micheletti per le immagini che a breve, assieme a quelle che ho scattato anch'io, andranno a costituire la galleria fotografica ufficiale della manifestazione.

Un ringraziamento è doveroso anche nei confronti degli sponsor che ci hanno sostenuto in questa iniziativa: in primo luogo lo Scatolificio Pozzi, sponsor principale della nostra pedalata con bici storiche che, oltre a sostenerci economicamente, ha appositamente realizzato un magnifico bauletto cartonato per il pacco gara, bar alloggio Al Cacciatore di Ficarolo, stazione ENI di Molesini Giorgio, Antichi Sapori panificio Corsato, Che Bici, Sterzi Scavi, Tamellin srl, B&B frutta, Melinda, Ortoromi, Autofficina AG, Legatoria Corona.

Un grandissimo

a tutti voi e a tutti coloro che hanno partecipato alla ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche per aver reso veramente unica, con la loro presenza, entusiasmo e allegria, questa nostra giornata dedicata al ciclismo d'epoca.

Nicola Micheletti
presidente
S.C. Olimpica Dossobuono

 

domenica 29 ottobre 2023

VIA!

  

Che la festa abbia inizio!

Benvenuti a tutti gli amici che, con le loro bici, il loro abbigliamento ma soprattutto, con la loro passione ed entusiasmo renderanno memorabile anche questa ottava edizione del nostro evento ciclistico non competitivo con bici storiche.

Prima di partire un doveroso grazie a tutti i soci della S.C. Olimpica Dossobuono che hanno lavorato e lavoreranno affinché la manifestazione si svolga nel migliore dei modi.

Grazie a tutti i gruppi, realtà economiche, enti e privati che con la loro disponibilità ci hanno consentito di realizzare questa edizione che, alle ore 9.00, prenderà il via e in una sorta di festoso corteo itinerante, visiterà i meravigliosi luoghi e borghi del territorio veronese posto tra la pianura e il basso lago di Garda.

A tutti i nosti ospiti un grande benvenuto e buona pedalata a tutti!

sabato 28 ottobre 2023

Ultimo raccontino in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche

 

“Dannazione alla stampante, la carta si inceppa sempre!”

“Calmo Nicola, non serve a niente alterarsi.”

“Sì Daniela, non serve a niente alterarsi, ma devo riuscire a stampare le schede per la ciclostorica di domani mattina!”

“Colpa tua che, come sempre, ti metti a fare le cose all'ultimo minuto.”

“Daniela non potevo farle prima perché ho dovuto controllare le email arrivate, andare con Andrea Bisighin a prendere la frutta da mettere nel pacco gara, sono passato dagli impianti dell'Associazione Tennis Olimpica Dossobuono per depositare parte del materiale, sono ripartito con Andrea per ritirare altro materiale ancora, ho fatto delle prove con le speciale confezioni che lo Scatolificio Pozzi ci ha preparato per domani per tutti i partecipanti (che detto tra noi riceveranno tra vino, frutta, e magliette, quasi quanto hanno pagato per la quota di iscrizione), ho caricato il furgone con l'acqua e altre bibite che servono ai ristori, sono andato a prendere delle altre pastafrolle per il pranzo perché a tavola domani saremo in tanti e, per far calare la tensione, ho fatto un giretto di due ore e mezza abbastanza andante, su e giù per le colline moreniche con altri della squadra. Poi sono andato a prendere una risma di carte perché non ne avevo a sufficienza per stampare tutto. Quindi, come vedi, prima di adesso non avevo proprio tempo per fare queste cose e se oltretutto devo anche spiegarti cosa ho fatto e riuscire a convincerti che non potevo mettermi prima a stampare queste schede stiamo proprio freschi: forse per l'edizione del prossimo anno de “L'Olimpica” strade bianche – colline moreniche riuscirò a finire la stampa di questo materiale! Adesso scusami che devo andare avanti.”

Driin..., driin ..., driin...

“Nicola, rispondi tu!”

“VA BENE! MA CHI C'È CHE CHIAMA A QUEST'ORA? NON SARÀ MICA IL PADRE ETERNO A CHIAMARE ADESSO! PRONTO?”

“Salve Nicola, non sono il Padre Nostro, sono il Figlio Suo prediletto”

“CRISTO SANTO!”

“Sì, proprio Lui, ma meglio se abbassi la voce e cambi un pochino l'inflessione: da come l'hai detto pareva quasi una imprecazione.”

“Mi scusi, ma è che devo finire alcune cose e...”

“E riuscirai a farle prima di domani sicuramente, anche a costo di rimetterci qualche ora della notte, Io lo so, ma non è per questo motivo che ti ho chiamato.”

“Mi scusi, che voleva dirmi?”

“Volevo avvisarti che domani il Padre Nostro che è in cielo, terra e ogni luogo, per sopraggiunti e previsti impegni (è onniscente e quindi li sapeva in anticipo), non potrà partecipare alla ciclostorica a Dossobuono. 

È dispiaciuto perché sapeva che nel pacco gara avreste messo ogni ben di Lui e che la frutta offerta dalla B&B e Melinda, per il suo paradisiaco gusto, da sola sarebbe valsa il costo dell'iscrizione, senza considerare la maglietta realizzata da voi ciclisti, l'estratto di frutta da Ortoromi e il vino di Villa Medici offerto dallo Scatolificio Pozzi.

A proposito di Pozzi, il Padreterno si rammarica di non potersi complimentare personalmente con Marco Battistoni per il magnifico bauletto che il suo scatolificio ha preparato quest'anno. Ha detto che sarà per un'altra volta.”

“Va bene, mi dispiace che Lui non possa esserci, me ne farò una ragione."

“Guardi Micheletti, dispiace anche a Me, poiché ho sofferto tanto per riuscire a trovarGli la bici giusta, Lui Mi ha messo letteralmente in croce con le Sue richieste, ma alla fine l'ho trovata:  provi a indovinare dove”

“Guardi proprio non lo so, forse da Che Bici a San Massimo?”

“Ma no, no: è vero che da Che Bici a volte si possono trovare anche delle ottime occasioni di mezzi usati, oltre a interessantissimi modelli nuovi, ma quella che ho trovato Io è roba proveniente da un altro mondo! Pensi Micheletti, era su una astronave spaziale in servizio di pattugliamento ai bordi della galassia e apparteneva a creature che voi terrestri non sapete nemmeno che esistono ”

“Guardi Signore che forse ne so qualcosa”

“Il venditore ha giurato su Nostro Padre che quella bici è una copia autentica di una Chesini terrestre anni 1980 circa e Mi ha detto che l'aveva preparata per partecipare a un specialissimo evento ciclostorico unico per le sue caratteristiche nell'intero universo creato e ha citato proprio Dossobuono, dicendo che, per una serie di vicissitudini capitate e successivi ordini di servizio, non poteva più prendervi parte. Guardi che me l'ha venduta a un buon prezzo, il problema è stato che per me, da quando ho preso la bici è iniziato il Calvario”

“Mi scusi, semmai un calvario.”

“Micheletti stia più attento quando le parlo! Io detto che è iniziato il Calvario, con la C maiuscola, perché l'Altissimo Padre Nostro (è abitualmente chiamato Altissimo ma per fortuna non con la a minuscola, perché non si riferisce alla statura, altrimenti la bicicletta non gli sarebbe andata bene come misura di telaio), ha voluto che io la provassi su è giù per il monte Calvario”

“Ma che problema c'è?”

“Nicola, ti ricordi che gara hai fatto a settembre?”

“La Pissarotta?”

“No, la settimana prima!”

“PUNTA VELENO??”

“Proprio quella: la stradella su cui me l'ha fatta testare è molto simile.”

“Ma andare su strade di quella pendenza è un calvario: Punta Veleno è peggio dello Zoncolan!”

“Bravo Nicola, mi hai capito: in pratica mi ha messo in croce pur senza romani, corona di spine, ladroni appesi ai fianchi, ecc. ecc.”

“Ma perchè tutto questo?”

“Ha letto quello che hai scritto sul blog della manifestazione e voleva farmi testare bene la bici, in modo che tutto fosse messo a puntino per la vostra ciclostorica."

“Ma gli strappettini che sono da fare domani non sono così duri!”

“Lo sappiamo, ma per sicurezza, vista la Sua passione per le due ruote, ha voluto che Io la testassi per non avere sorprese sullo strappetto in località Caselle e in quello per giungere a Santa Lucia ai Monti”

“Guardi ha fatto tanta fatica per niente, se è il clone della Chesini che intendo io, so che per la ciclostorica di domani andrà benissimo, a meno che non abbia quel problema al freno posteriore che mi ha fatto bucare tre volte nel 2021”

"Quel particolare l'ho già controllato ed è tutto a posto: ma senta Micheletti, dato che ci siamo, visto che il Padre Nostro che è nei cieli e in ogni dove non può venire, non è che per caso al suo posto possiamo mandare lo Spirito Santo?”

“Per carità di Dio, NO! Poiché se lo viene a sapere mia moglie che partecipa Lui, rischio una crisi famigliare, poiché non lo ha molto in simpatia, visti i precedenti.”

“Va bene pazienza, senta non la trattengo oltre perché so che, oltre a stampare schede, preparare i numeri, scrivere raccontini ecc. deve anche riposare ogni tanto, altrimenti domani non riuscirà ad andare in fuga come il suo solito per anticipare il gruppo e appostarsi nei punti più salienti per fotograficamente immortalare le gesta eroiche dei ciclostorici pedalatori. Quindi buona notte e buona manifestazione a tutti i partecipanti.”

“Grazie e alla prossima”.

E qui, come per incanto scopro che la stampante non si inceppa più, le schede sono stampate che è una meraviglia e tutto improvvisamente mi sembra pronto per un'altra magnifica edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche. 

Forse da lassù qualcuno veramente ci guarda benevolo.

Ultime raccomandazioni

 

Domenica 29 ottobre 2023 il luogo di ritrovo per i partecipanti alla ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, è in via Brigate Alpine a Dossobuono (VR) negli spazi antistanti gli impianti sportivi dell'Associazione Tennis Olimpica Dossobuno.

In prossimità del punto di ritrovo e nelle vie vicine, ci sono diversi stalli per parcheggiare le automobili (i parcheggi sono incostuditi, si raccomanda quindi di non lasciare oggetti di valore all'interno delle autovetture).

La segreteria della manifestazione, collocata nei pressi del bar dell'Associazione Tennis, sarà aperta dalle 7.30 alle 8.30 (ricordiamo che questa notte ritorna l'ora solare).

Chi si iscrive al momento (costo 25 euro) o chi si è preiscritto ma non ha inviato copia della tessera ciclistica o del certificato medico di idoneità sportiva (basta quello non agonistico), dovrà presentare tale documentazione per poter ritirare il numero e partecipare all'evento.

Presso la segreteria sarà possibile acquistare per se e per gli eventuali accompagnatori già prenotati il buono (15 euro a persona) per il pranzo, che sarà effettuato presso la baita degli alpini in via della Maddalena (è nella via parallela a via Brigate Alpine, a 200m dal punto di partenza/arrivo della manifestazione).

Al momento del ritiro del numero verrà consegnata anche la mappa del percorso con i numeri telefonici dell'ambulanza al seguito e dell'organizzazione: consigliamo a tutti di portarsi appresso tale mappa in modo da sapere, in caso di smarrimento o problemi, qual'è il tracciato da seguire o chi contattare.

La partenza avverrà alle ore 9.00

Il gruppo dei partecipanti sarà preceduto e accompagnato da mezzi di scorta ma non c'è la sospensione della circolazione stradale al passaggio della carovana dei ciclisti: è quindi assolutamente obbligatorio rispettare le regole del codice della strada durante l'intero evento, si deve marciare tenendo la destra e vanno rispettate le indicazioni semaforiche e le precedenze previste, specialmente in prossimità degli incroci o delle svolte.

La presenza di personale dell'organizzazione in prossimità degli incroci non è per fermare il traffico veicolare ma solo per allertare chi transita che ci sono ciclisti in strada.

Lungo il percorso sono presenti anche due passaggi a livello: in caso di luce rossa e/o segnale acustico di avviso e/o sbarre abbassate si deve interrompere la marcia e attendere che le sbarre vengano alzate e la luce rossa sia spenta.

La velocità di marcia sarà moderata dai mezzi apripista.

Dovrà essere mantenuta una adeguata distanza di sicurezza tra i mezzi e tra i partecipanti: consigliamo di aumentare il distanziamento specialmente durante i tratti sterrati, in modo da poter scegliere, anche in base alle caratteristiche del terreno, le traiettorie più adeguate per condurre in sicurezza il proprio mezzo.

Prima dell'attraversamento dei centri abitati o dei punti più critici ci saranno dei momenti di sosta, per consentire il compattatamento del gruppo e ridurre i tempi di passaggio.

Il percorso nella prima parte è interamente pianeggiante poi presenterà alcune salite e delle discese, con dei brevi tratti di pendenza superiore al 10%: invitiamo tutti a regolare la propria velocità di marcia in base alle proprie capacità e, specialmente per le discese, in relazione alle possibilità di frenata del proprio mezzo.

A seguito del gruppo dei partecipanti saranno presenti dei mezzi scopa, però ciascuno dovrà avere al seguito quanto necessario per provvedere autonomamente ad effettuare le eventuali riparazioni che potrebbero rendersi necessarie per la propria bicicletta.

Il ristoro sarò effettuato presso Casetta Fornel.

All'arrivo saranno disponbili anche i bagni dell'associazione tennis: ci sono anche delle docce ma dato il numero di partecipanti previsto a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, consigliamo a ciascun atleta di essere autonomo per rinfrescarsi al termine del giro cicloturistico.

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Ricordiamo ai partecipanti che al ristoro che domani domenica 29 ottobre verrà effettuato a Casetta Fornel, ci saranno anche le gustose frittate con cipolla o i pezzi di focaccia alle mele preparate dalla Antichi Sapori srl.

Specializzata in rinfreschi, pani speciali e panetteria mignon per ristoranti, la Antichi Sapori realizza anche una ampia gamma di prodotti di pasticceria da forno.

Tradizionalmente le leccornie preparate da Antichi Sapori srl per la nostra ciclostorica sono molto apprezzate dai partecipanti che quest'anno non avranno remore nell'affrontare il ristoro: le rampe più impegnative del percorso saranno già alle spalle e la pancia piena renderà più spedita la discesa verso la pianura.

Noi ringraziamo i titolari della Antichi Sapori s.r.l. per la loro collaborazione e disponibilità per aiutarci a rendere ancora pù saporita la grande festa del ciclismo eroico che celebreremo tutti insieme domani a Dossobuono e dintorni.

venerdì 27 ottobre 2023

Si ricorda che è obbligatorio il rispetto del codice della strada

 

In vista della pedalata cicloturistica su strade d'altri tempi e con bici d'epoca,  che partirà e arriverà a Dossobuono domenica 29 ottobre, ricordiamo ai partecipanti, per fare in modo che tutto si svolga senza problemi, che

DURANTE LA MANIFESTAZIONE È OBBLIGATORIO
IL RISPETTO DEL CODICE DELLA STRADA.

L'intero percorso è aperto al traffico e poiché non è una gara ciclistica, non c'è alcuna sospensione della circolazione stradale al passaggio dei ciclisti: si deve procedere sempre con le dovute cautele mantenendo la destra e non va superata, ove ci sia, la linea continua di mezzeria che delimita la propria corsia di marcia.

Il viaggiare in gruppo o la presenza sul tracciato di mezzi e personale che segnala l'arrivo/il passaggio dei ciclisti non fa venire meno, specialmente in prossimità degli incroci, l'obbligo di rispettare la segnaletica stradale e le previste regole per la precedenza.

Nei tratti sterrati raccomandiamo di procedere lasciando sempre un adeguato margine di sicurezza tra voi e chi vi precede, questo per evitare delle spiacevoli conseguenze in caso di frenate, rallentamenti o sbandamenti improvvisi.

Altra raccomandazione è quella di non farvi accompagnare nel gruppo da persone non iscritte alla manifestazione, specialmente se viaggiano su tipologie di biciclette non ammesse all'evento: le diverse caratteristiche di guida e frenata dei loro mezzi potrebbero causare dei pericoli per i partecipanti, per questo motivo i ciclisti non regolarmente iscriti non potranno inserirsi nei gruppi pena l'allontanamento e saranno ritenuti responsabili per i danni provocati.

Ricordiamo che alla manifestazione non sono ammessi partecipanti con età inferiore ai 15 anni.

Raccomandiamo inoltre ai partecipanti tesserati con gruppi ciclistici di portarsi la propria tessera sportiva e a quelli non tesserati ricordiamo che, se non precedentemente inviata via email, dovrà essere lasciata alla segreteria copia del proprio certificato medico di idoneità all'attività sportiva (basta il certificato non agonistico).

Ricordiamo che, date le caratteristiche del percorso, è fortemente consigliato l'uso di un casco protettivo.

Frecciatura percorso

È doveroso un grazie al magnifico gruppo di componenti della S.C. Olimpica Dossobuono che, nella mattinata di oggi, hanno posizionato le frecce lungo il percorso dell'ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.

 


Divisi in due squadre di lavoro, Paolo Bonomi, Giovanni Braga, Davide Caneo, Luciano Mingon, Enzo Pighi e Mario Rizzotti, capitanati dal presidente Nicola Micheletti, in poco meno di 5 ore hanno completato questa importante operazione che consentirà ai partecipanti del nostro speciale evento ciclistico non competitivo con bici d'epoca, assieme al carnet di viaggio contenente l'elenco di tutte le vie che saranno percorse, di pedalare con tranquillità lungo i 54km dell'itinerario previsto.



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A due dì dal ciclostorico evento

compaion sui pali come portento

ad ogni incrocio dell'itinerario

frecce dal tenore direzionario

affinché l'epico pedalatore

non abbia ad errar ore ed ore

per aver smarrito la retta via,

come in dantesca divin poesia,

ma di gironi sol uno ne faccia

per arrivar a gustosa focaccia

che, con calde fette dal color d'oro,

assieme al vin lo attendon al ristoro

per rinnovar lo vigore e lo slancio

così da giunger all'alpinesco rancio

che coronerà la grande giornata

della dossobuonesca pedalata.

 

giovedì 26 ottobre 2023

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Come anticipato, ieri sono state chiuse le iscrizioni online: visto il numero di preiscrizioni pervenute, si comunica che sono ancora disponibili circa 35 posti per coloro che vorranno iscriversi direttamente domenica mattina, dalle 7.30 alle 8.30 prima della partenza dell'ottava edizione del nostro evento dedicato al ciclismo d'epoca.

Si ricorda a tutti coloro che non hanno già inviato all'indirizzo olimpica.team@libero.it copia del certificato medico o del proprio tesserino ciclistico, che sarà obbligatorio presentare tale documentazione domenica al momento del ritiro del numero: in assenza di tale documento non verrà consegnato il numero di partenza anche se la quota di iscrizione è già stata versata. 

Si invitano pertato gli interessati ad assicurarsi di avere con sè copia del tesserino e/o copia del certificato medico di idoneità all'attività sportiva (basta quello non agonistico). Si ricorda agli ultrasettantenni in possesso del solo certificato non agonistico che, una volta arrivati al castello di Villafranca di Verona, avranno la possibilità di salire sui mezzi scopa al seguito del corteo e essere così accompagnati fino al punto di ristoro, dopo il quale avranno la possibilità di tornare a pedalare insieme al gruppo per l'ultima parte dell'itinerario previsto.



mercoledì 25 ottobre 2023

Considerazioni per gli indecisi

 

Se le morbide forme delle antiche bici seducono e attraggono i pedalatori più esperti e le piccole erte sul percorso sono delle irrinunciabili sfide a percorrerle nel minor tempo possibile, per chi è meno avezzo alla durezza del sellino e alla fatica del pedalare, il passare del tempo in compagnia all'aria aperta e visitare con calma e senza frenesia luoghi storici e agresti paesaggi collinari affrescati dai tipici colori autunnali,  potrebbero essere, oltre a un buon ristoro lungo il percorso, gli elementi determinanti per decidere di passare una giornata diversa dal solito, partecipando domenica 29 ottobre 2023 a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.

Nel caso di coppie, il coniuge (lei o lui a seconda dei casi) più esperto pedalatore non speri di potersi liberare agevolmente del proprio compagno/a di vita abbandonandolo lungo il percorso della manifestazione: non solo il tracciato sarà frecciato e ciascuno avrà a disposizione il carnet di viaggio con la mappa e l'elenco delle vie dell'itinerario, ma il servizio scopa che segue il gruppo di ciclostorici è sempre pronto a recuperare chi è in difficoltà e rimane attardato e a portarlo implacabilmente al ristoro (o al traguardo) fresco come una rosa e pieno di energie per essere pronto, nel caso, per litigare con il fuggiasco consorte.

Ci sarà anche una ambulanza al seguito con a bordo personale paramedico, ma speriamo non debba mai intervenire a soccorrere eventuali ciclisti (o consorti) acciaccati.

PS Per chi non si fosse ancora deciso ricordiamo che queste sono le ultime ore per fare la preiscrizione online: al momento rimangono poco più di 40 posti a disposizione ed è bene prenotarsi adesso poiché domenica mattina, dalle 7.30 alle 8.30 sarà possibile iscriversi sul posto, ma se sarà raggiunto il numero limite di 150 partecipanti, le iscrizioni saranno irrimediabilmente chiuse.


 

Modifica passaggio Castello di Villafranca

Da comunicazioni giunte oggi dal comune di Villafranca di Verona, si informano i partecipanti che il prospettato passaggio attraverso il castello di Villafranca di Verona quest'anno non potrà avvenire, causa lo svolgimento di una concomitante manifestazione all'interno delle mura scaligere.

Ci fermeremo pertanto sul piazzale esterno del castello, per fare le fotografie di rito e poi passeremo attorno le sue mura percorrendo via Giuseppe Rensi, via Roma, via Trieste e via Perugia per riprendere il percorso previsto.

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A pochi giorni dallo svolgimento dell'ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche facciamo un'operazione di amarcord, un salto indietro nel tempo con alcune immagini della prima edizione della nostra amata ciclostorica.

Come riportato su ciascuna fotografia, la prima edizione venne effettuata a fine agosto: il nostro evento non competitivo con bici d'epoca si svolse al sabato pomeriggio in concomitanza con la sagra paesana di Dossobuono e, nel cortile delle ex scuole elementari, alla sera al termine del giro, ci fu tra gli stand della sagra il momento finale di convivialità.






martedì 24 ottobre 2023

Domande (in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche)

Come può un ciclista con alcuni anni alle spalle, la barba e i (pochi) capelli ormai brizzolati, spiegare con argomenti validi alla propria consorte come mai ha comperato per una nipotina una biciclettina vintage da donna? 

E se ne vede una da corsa, con la classica leva del cambio sul tubo obliquo, che ad occhio dovrebbe essere della misura giusta, come potrebbe spiegarne alla coniuge il probabile acquisto sapendo che la nipotina in questione al momento vorrebbe una moderna bicicletta per andare a scuola?

Se qualcuno ha idee e valide argomentazioni in proposito (devono però essere vincenti con la controparte femminile), è invitato a comunicarle direttamente domenica 29 ottobre 2023 a Dossobuono alla persona che porterà il numero 1 attaccato alla propria bici durante lo svolgimento della ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.

Grazie

PS La nonna è fortunata che l'altra nipotina ha appena imparato a camminare, altrimenti il nonno brizzolato di cui sopra starebbe cercando una bici anche per lei.

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A cinque giorni dallo svolgimento della ottava edizione dell'evento ciclistico non competitivo con bici storiche che, partendo da Dossobuono, passerà tra le colline moreniche veronesi poste tra la pianura padana e il basso lago di Garda, è tempo di dare uno sguardo alle previsioni meteo: per domenica 29 ottobre 2023 a Dossobuono e dintorni è prevista una spettacolare giornata di sport e amicizia, con oltre un centinaio di partecipanti a cavallo di magnifici mezzi a due ruote d'antan che, al loro passaggio sulle strade bianche, date le piogge cadute nei giorni precedenti, non creeranno però significative nuvole di polvere che potrebbero limitare la visibilità. 

Schizzi d'acqua potrebbero interessare le zone limitrofe alle strade bianche qualora i pedalatori decidessero, al posto di circumnavigarle, di passare direttamente in mezzo alle eventuali pozzanghere rimaste. 

Le temperature previste in mattinata oscilleranno tra i 10 e i 18 gradi centigradi: dovrebbero quindi essere molto limitate le precipitazioni di sudore dai volti dei partecipanti, e, qualora avvenissero, dovrebbero probabilmente essere circoscritte ai brevi tratti più impegnativi del percorso, ovvero località Caselle a Valeggio sul Mincio, nel tratto iniziale e quello che precede l'ottavo settore sterrato del percorso, via Longaretta, sotto l'abitato di Santa Lucia ai Monti, e in un paio di rampe lungo la strada che porta verso le località Rosolotti e San Rocco.


PS per chi è abituato a consultare previsioni meteo meno ciclistiche, ecco qui sotto quanto previsto da uno dei siti disponibili online



lunedì 23 ottobre 2023

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A sei giorni allo svolgimento delle settima edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, sono già pervenute oltre 96 preiscrizioni online: rimangono pertanto disponibili circa cinquanta posti.

Invitiamo gli interessati a partecipare, che non hanno ancora effettuato l'iscrizione, a non attendere l'ultimo momento, ma di effettuare quanto prima la preregistrazione online alla pagina http://lolimpica.blogspot.com/p/iscrizione.html.

La preregistrazione online sarà disponibile fino a mercoledì, poi la pagina della preregistrazione sarà disattivata.

Salvo il raggiungimento anticipato della quota massima di partecipanti prevista (150 persone), sarà eventualmente possibile iscriversi sul posto il giorno della manifestazione, dalle 7.30 alle 8.30 ma non oltre, in modo da consentire la partenza puntuale alle 9.00 della ottava edizione della nostra manifestazione ciclistica non competitiva con biciclette storiche.

domenica 22 ottobre 2023

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Manca solo una settimana allo svolgimento dell'ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche e informiamo i partecipanti che, grazie alla disponibilità degli amici dell'Associazione Tennis Olimpica Dossobuono, domenica prossima al termine del giro ci sarà la possibilità, per chi ne avrà la necessità, di usufruire delle docce e dei bagni presenti nella loro struttura con il bar, prima di venire a pranzo alla baita degli alpini.

Per chi non lo sapesse la baita degli alpini di Dossobuono è situata in via Maddalena, la via parallela a via Brigate Alpine, a 200m dal punto di partenza della manifestazione: per raggiungerla basterà, proveniendo dagli impianti del tennis in direzione del centro paese, svoltare a destra al primo incrocio con il segnale di stop e alla rotonda girare a destra. Davanti alla baita degli alpini c'è anche un piccolo parcheggio.

Al momento sono 90 gli iscritti al nostro evento dedicato alle due ruote vintage e ci sono quindi 60 posti ancora disponibili: chi volesse assicurarsi di far parte della nostra festa dedicata al ciclismo storico effettui subito l'iscrizione online tramite l'apposita pagina presente su questo sito.

Ricordiamo che saranno al massimo 150 i partecipanti ammessi e che saranno possibili le iscrizioni in loco domenica 29 ottobre esclusivamente se non sarà stato precedentemente raggiunto tale limite.

sabato 21 ottobre 2023

Ricognizione odierna e salite e discese presenti nel percorso della manifestazione

 Capitanati da Nicola Micheletti, presidente della S.C. Olimpica, un selezionato gruppo di ciclisti ha percorso oggi il tracciato che, i partecipanti della ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, affronteranno domenica 29 ottobre 2023.


Nel gruppetto era presente anche Adami Massimo che, come capo delle motostaffette, coordinerà il posizionamento del personale di presidio dei vari incroci.

Ricordiamo a tutti i  partecipanti che il percorso è interamente e completamente aperto al traffico e che vigono le normali regole del codice della strada: la presenza delle macchine di inizio e fine manifestazione ciclistica e del personale di sorveglianza agli incroci serve esclusivamente ad aumentare la visibilità del passaggio dei ciclisti che dovranno sempre e comunque rispettare tutte le regole previste per le precedenze e per la conduzione dei velocipedi sulle strade.

Deve essere mantenuta la destra nel procedere sia su strade asfaltate che sulle strade bianche.

Come da regolamento È FORTEMENTE CONSIGLIATO L'USO DEL CASCO OMOLOGATO.

Si avvisano anche i partecipanti che il percorso comprende anche alcuni brevi tratti (dai 50 ai 250 m circa) in discesa con pendenze superiori al 10% e che pertanto deve essere mantenuta una adeguata distanza di sicurezza tra bici e bici e che l'apparato frenante del proprio mezzo deve essere perfettamente funzionante.

I punti dove sono presenti le salitelle e discese più significative sono principalmente:

Località Caselle di Valeggio sul Mincio (la salita inizia nella parte che precede l'ottavo settore di strada bianca e dopo il piccolo gruppo di case presenta la pendenza più accentuata per una cinquantina di metri per poi spianare e lasciare posto, sempre su strada bianca, a una piccola discesa)

Via Longaretta (eventualmente evitabile con una piccola deviazione in loco proseguendo diritto su un breve tratto di strada bianca, per poi svoltare a destra su via San Giorgio e ricongiungersi al resto della comitiva che proseguendo su via Longaretta poi svolterà a sinistra su via Maiotta-Oliosi e al termine della stessa, all'incrocio con il segnale di stop, svolterà a destra sulla summenzionata via San Giorgio). Attenzione che dopo il tratto più ripido in salita di via Longaretta, appena superato i caseggiati sulla sommità, c'è una discesa ripida su strada stretta con curve che termina con l'incroco per svoltare, dando la precedenza a chi proviene da tale via, su via Maiotta-Oliosi.

La salita di via Tion è preceduta da una discesa su strada diritta nella quale, senza pedalare, le biciclette possono arrivare oltre ai 40 km/h.

La successiva via Rosolotti, poco prima dell'abitato di San Rocco, presenterà la sua pendenza più arcigna per un tratto di 50m circa.

Dopo l'abitato di San Rocco, la parte iniziale di via Brolino comprende una discesa con una curva a destra.

Dopo il ristoro, che verrà effettuato a Casetta Fornel, la parte finale della strada bianca via Corte di Sotto, presenta una breve rampa prima dell'incrocio con via Corte - via Fornelletto e quest'ultima strada, prima di divenire via Brunelli, ha una pendenza a salire.

Dopo San Rocco, prima della svolta sulla strada bianca via Guastalla Nuova, c'è un breve tratto in discesa.

L'ultima ascesa, piuttosto dolce per la verità è nella parte mediana di via Staffalo che, negli ultimi 500 metri, presenta una discesa di non eccessiva pendenza che termina poco prima della Cantina Sociale di Custoza e della rotonda tra via Staffalo, strada Sommacampagna e via Cappello.

 Dopo quel punto, l'unica discesa e salita che resteranno da affrontare sono quelle presenti nel sottopasso ferroviario prima della località Le Chè.




Ultime ore per iscriversi con la quota ridotta

  

Questo è l'ultimo giorno per potersi iscrivere online e usufruire della quota ridotta (15 euro) di iscrizione: da domani la quota passerà infatti a 25 euro.

Si ricorda, per coloro che vorranno fermarsi a pranzo, di segnare l'apposita opzione nella procedura di iscrizione online e che il costo del pranzo (15 euro) è aggiuntivo rispetto alla quota di iscrizione e andrà corrisposto in segreteria al momento del ritiro del numero.

-8 storiella-conclusione (in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche)

 

Le stelle che stava vedendo somigliavano a quelle della costellazione di Orione ma rovesciate e in vorticosa rotazione.

Piano piano si fermarono poi diventarono pallide fino a svanire. 

Si decise quindi di aprire un paio dei suoi occhi e vide una indistinta figura vicino a lui

Come mai il naso gli faceva male? Che cosa era successo?  E soprattutto, dov'era?

Provò a muoversi e ci riuscì.

Guardandosi attorno scoperse di essere su un lettino nell'infermeria dell'astronave.

Non doveva trovarsi lì.

Frammenti confusi gli venivano alla mente, aveva come dei lampi e delle visioni: vecchi mezzi terrestri di locomozione a due ruote, persone festose che percorrevano strade bianche serpeggianti tra autunnali paesaggi collinari, alte mura di un castello del milletrecento, pentoloni sui fornelli, fette di polenta cosparse di salsa con aringa e pezzi di formaggio verde.

Quest'ultima immagine gli aumentò la salivazione che gli andò di traverso. Tossì.

“Ah, ti stai risvegliando finalmente” quella voce la riconobbe subito, era quella del primo ufficiale di bordo. “Sei rimasto svenuto per due ore, abbiamo avuto un grande spavento. Seguire le tue tracce è stato facile: una scia di bava luccicante ci ha rivelato dov'eri andato. Siamo riusciti a recuperarti prima che qualcuno ti notasse: eri in mezzo a un prato camuffato da piccione con un grosso bozzo in testa.” e proseguì “L'abbiamo scampata bella: abbiamo rischiato di rivelare la nostra esistenza alla arretrata civiltà terrestre. Il comando spaziale ha riconosciuto che non è stata colpa tua: ci siamo troppo esposti negli anni all'incontenibile atmosfera romantica del ciclismo d'epoca e agli aromatici effluvi emanati dal ristoro del raduno ciclostorico veronese di fine ottobre. Ha convenuto che una manifestazione come “L'Olimpica” strade bianche – colline moreniche è troppo ammaliante e non c'è modo di resisterle; ha quindi deciso, per evitare incidenti, di mettere una zona di interdizione assoluta alla navigazione astrale di almeno 15 anni luce di distanza dal pianeta Terra e ci ha assegnato la sorveglianza di pianeti embrionali in altri sistemi galattici.
Abbiamo recuperato la bici clonata e tutto quello che era nei paraggi quando ti abbiamo trovato stordito, compreso questo pacco.”

Mano a mano cominciava a tornargli tutto in mente: la frenetica fuga dall'astronave, l'eccitazione di poter partecipare finalmente alla ciclostorica dossobuonese, la trasmutazione e l'azione predatoria per “prendere temporaneamente in prestito” una delle maglie vintage del presidente dei ciclisti dossobuonesi, il mirabile gesto golfistico della moglie del presidente che con un elegatissimo ed efficace swing non solo l'aveva intercettato in volo con una scopa, ma lo aveva pure rispedito indietro di oltre 170 metri.

Una cosa non ricordava: il pacco, quello proprio no.

Una volta usciti tutti e rimasto solo si alzo, allungò uno dei suoi 35 tentacoli e prese il misterioso pacco. 

Lo aprì e vide che c'era un grande disco rotondo avvolto in una speciale carta e un barattolino accompagnati da un biglietto “Mi dispiace che tu non abbia modo di partecipare alla ottava edizione de “L'Olimpica” strade bianche – colline moreniche. Come regalo per avermi dato il pretesto per scrivere questi raccontini e incuriosire e invogliare le persone a partecipare al nostro evento dedicato al ciclismo epico, ti lascio una delle pastefrolle che abitualmente serviamo come dolce al pranzo di fine giro e un barattolino del sugo con le aringhe preparato appositamente dai nostri amici di Castel Bricon per il ristoro di metà percorso. Cordialmente Nicola Micheletti presidente S.C. Olimpica Dossobuono”.

Il messaggio lo colpì più ancora dell'ambito dolce e del prelibatissimo sugo. Si commosse: fu così, prima e ultima volta che accadde nella storia della sua specie, che una lacrima scese da uno dei suoi occhi e gli solcò il viso.


venerdì 20 ottobre 2023

Modifica orario di partenza giro di ricognizione

Considerate le ultime previsioni meteo, la partenza del giro di ricognizione sul percorso dell'ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, di domani mattina, sabato 21 ottobre, sarà alle ore 9.00


Giro di ricognizione

Domani mattina, sabato 21 ottobre, alcuni componenti della Società Ciclistica Olimpica Dossobuono effettueranno un giro di ricognizione su tutto il tracciato dell'ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche

La partecipazione a questo giro è libera: la partenza sarà alle 8.30  dagli impianti sportivi dell'associazione Tennis Olimpica Dossobuono, in via Brigate Alpine.

Sarà l'occasione per pedalare in anteprima sui 54km del percorso, studiarne le caratteristiche e gustare, con una settimana di anticipo, le atmosfere e i panorami che i ciclostorici che parteciperanno all'evento vivranno domenica 29 ottobre.

Per quanto riguarda le bici e l'abbigliamento domani ciascuno è libero di venire con la divisa e il mezzo che vuole: bici da corsa moderna, muscolare o a pedalata assistita, mountain bike, vintage, ecc. (il nostro presidente deciderà domani all'ultimo momento se venire con una bici da ciclocross o o con la Chesini rossa che userà durante la manifestazione).

 Sperando che il tempo sia clemente domani allora ritrovo e partenza ore 8.30 e ritorno previsto verso le 11.00.

storiella-continuazione (in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche)

Le coordinate del punto di partenza, reperite sul sito della manifestazione ciclostorica, le aveva memorizzate da tempo ma, anche senza consultare il geolocalizzatore quantistico, sapeva di essere nel posto giusto: la visione in lontananza della chiesa e del campanile ben separati tra loro, gli confermavano che era a Dossobuono

Il tempismo era perfetto: collegandosi oline, poteva ancora iscriversi a “L'Olimpica” strade bianche – colline moreniche pagando la quota ridotta di iscrizione e gli restavano esattamente poi i 15 euro per pagare il pranzo il giorno dell'iscrizione al ritiro del numero. 

Al solo pensiero di quanto era previsto come menù ricominciò a salivare in maniera incontenibile. Basta, doveva smetterla di pensare a risotto col tastasal, affettati vari, pastefrolle ecc. 

Per diverse volte aveva resistito alla tentazione, ma quell'anno no, al diavolo la carriera di pilota spaziale. 

Era stato in missione di osservazione del pianeta Terra per oltre 40 anni e non aveva mai visto esseri viventi più contenti dei pedalatori dell'evento ciclostorico dossobuonese: le aveva viste tutte più volte le foto delle edizioni degli anni passati e i volti sorridenti dei partecipanti, in qualsiasi condizione si fosse svolta la manifestazione, caldo, vento, polvere, acqua gli aveva fatto capire che vivevano un'esperienza esaltante, quasi mistica. 

E le pietanze servite al ristoro e al pranzo? 

Al solo pensarci, nelle narici sentiva quasi l'inebriante profumo dell'aringa e del formaggio verde sulla polenta calda, del fumante minestrone con le cotiche, della cipolla immersa nella frittata... 

Voleva vivere anche lui quell'esperienza, assaporare quei primitivi ma saporitissimi cibi terrestri e prendere parte a questa grande festa del ciclismo vintage dove aveva anche la sicurezza di aggiudicarsi un ambito riconoscimento: quello del partecipante proveniente da più lontano.
Chi altri, se non lui, poteva vantarsi di provenire da oltre 150 anni luce di distanza?
Non certo la coppia di genovesi che nelle ultime due edizioni avevano portato a casa come premio una borsa di prodotti alimentari locali (tra cui i favolosi tortellini di Valeggio) che da sola valeva quanto l'iscrizione. No, nessuno gli avrebbe potuto contendere tale premio.

L'unico problema per partecipare era che doveva adesso provvedere a reperire un abbigliamento adatto alla manifestazione ma sapeva già come procedere: avrebbe preso in “prestito” temporaneo una delle magliette vintage del presidente dei ciclisti dell'Olimpica Dossobuono.
Alla mostra sulla storia di questo gruppo sportivo, effettuata anni fa alla sagra, metà delle maglie esposte erano sue: sicuramente una l'avrebbe rimediata facilmente.

Si spostò quindi in direzione ovest, poco distante dall'aeroporto Catullo di Verona. 

Il suo obiettivo era vicino a uno stabilimento della zona da cui provenivano dei straordinari dolci effluvi che entravano nel naso e sconvolgevano la mente per la loro bontà: Paluani recava scritto in lettere bianche sulla grande insegna rossa. 

“Oh tu Dossobuono, terra fortunata di infinite meraviglie e squisitezze!” esclamò rapito il capitano, pensando subito dopo “se prosegue così mi disidrato per salivazione eccessiva! Meglio non pensare troppo alle leccornie terrestri e passare in azione.”

La fortuna sembrava essere dalla sua parte: sul balcone della casa del presidente della S.C. Olimpica Dossobuono era stesa ad asciugare, assieme ad altri capi di abbigliamento, una maglia di lana vintage da ciclista. 

Il superare la recinzione presente tutto attorno alla casetta arancione acceso non costituiva per lui alcun problema: il kit di trasmutazione preso con se dall'astronave, gli consentiva di trasformarsi in qualsiasi essere vivente.

“Un uccello” pensò, “posso agire più facilmente se mi trasformo in un uccello.”

Attivò l'apparecchiatura e, per non farsi distinguere dagli altri volatili presenti in loco scelse di diventare una colomba.

Con un frullo d'ali si portò agevolmente all'interno del recinto e si mise su un ramo di una delle magnolie antistanti l'abitazione.

Coperto dal fogliame, studiò bene la situazione per qualche minuto e quando gli sembrò che non ci fu nessuno in vista, agì: spiccato un agile balzo aprì le ali per planare a colpo sicuro sullo stendino e arraffare così la ricercata maglia vintage.

Dieci..., sette..., cinque..., tre metri: “Ci siamo” e, con intimo compiacimento pensò “nemmeno i migliori navigatori galattici sanno calcolare ed effettuare istintivamente una manovra di volo così perfetta.”

Protese gli artigli pronto per ghermire la sua preda ormai alla sua mercè: due metri...., un metro...

“Sbadang” una rustica scopa da cortile, come per magia apparsagli davanti al becco, gli impresse una imprevista e istantanea traiettoria balistica a ritroso, facendolo schizzar via similarmente ad una palla da baseball ribattuta fuori campo o ad una pallina da golf colpita con un mirabile colpo col drive.

Prima di svanire lontano ha modo di sentire una voce femminile estremamente irata urlare: “Ma basta! Che tu sia un semplice piccione o lo Spirito Santo che porta un'altra ispirazione a mio marito, gira lontano da qua! Qui ho stesa la biancheria appena lavata e sono stufa di fare lavatrici e pulire ogni santo giorno davanti casa! Nicola, se prosegue così, col cavolo che l'anno prossimo ti lascio organizzare la ciclostorica!”

“Mannaggia!” pensò tardivamente durante la parte discendente della inaspettata traiettoria ad arco che stava percorrendo “Mi ero dimenticato di verificare che non fosse a casa Daniela, la moglie del presidente dei ciclisti dossobuonesi” e prima di abbattersi svenuto al suolo ebbe un ultimo pensiero: “Avevo sentito che aveva preso delle lezioni di golf, ma non credevo che sapesse colpire così bene!”

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Oggi e domani sono gli ultimi due giorni per usufrire, iscrivendosi online, della quota di iscrizione agevolata (15 euro). Da domenica la quota passerà a 25 euro.

Ricordiamo, a tutti coloro che volessero partecipare al pranzo di fine giro, di scegliere tale opzione nella procedura di iscrizione.

Il menù del pranzo comprende risotto con tastasal, tris di affettati, patate al forno, fagioli con cipolla, pastafrolla, vino, acqua e caffè.

Il costo di partecipazione al pranzo, che è a parte rispetto alla quota di iscrizione, è di 15 euro da corrispondere in segreteria al momento del ritiro del numero.

Come per la ciclostorica, anche il pranzo ha un numero limitato di posti disponibili: invitiamo chi volesse prendere parte a tale momento di convivialità, ad affrettarsi ad effettuare la prenotazione.

Nel caso si voglia prenotare anche per degli accompagnatori, si invita a spedire una mail a olimpica.team@libero.it specificando il proprio nominativo e il numero degli accompagnatori previsti.

giovedì 19 ottobre 2023

storiella (in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche)

 L'improvviso suono di una sirena squarcia il silenzio della notte.

Rischiarate dalle intermittenti luci di emergenza, le varie zone dell'astronave sono pervase da una voce metallica preregistrata che in diversi idiomi declama: “Allarme, allarme, violazione di tipo I al protocollo di sicurezza. Allarme, allarme, violazione di tipo I al protocollo di sicurezza.”

Non era mai successo prima di avere una situazione così grave in oltre ottanta anni terrestri di missione intergalattica, è il pensiero del primo ufficiale: ha la fronte bagnata di sudore freddo mentre, in sala di comando, rabbioso consulta sui manuali cosa prevedono le procedure standard in una situazione del genere.

Violazione di tipo I ovvero “Fuoriuscita non autorizzata di personale di bordo in ambiente alieno primordiale” con elevatissimo rischio di rivelazione della nostra esistenza di esseri superiori e conseguente contaminazione/condizionamento del libero sviluppo delle civiltà autoctone.

Lo insegnano dal primo giorno di scuola in ogni astroaccademia: mai, mai interferire nella crescita di una società planetaria rivelando la nostra esistenza prima che essa non sia culturalmente e tecnologicamente avanzata a sufficienza, l'evoluzione delle specie viventi del pianeta rischia di essere sconvolta qualora ci siano dei prematuri contatti rivelatori.

“Controllare le presenze del personale e fare l'inventario di tutto il materiale sull'astronave” sibila gelido il primo ufficiale al responsabile della sicurezza: con un cenno di quest'ultimo gli addetti alla sorveglianza si precipitano freneticamente a eseguire l'ordine.

Squadre armate percorrono tutto lo scafo e controllano ogni minimo spazio, irrompendo in ogni vano: non c'è privacy che tenga, con una violazione di tipo I tutto e tutti devono essere controllati. Alcune guardie hanno dei turbamenti alla visione della prosperosa barista venusiana di bordo sorpresa nella doccia, altre hanno mancamenti di tutt'altro tipo quando, entrando nella sua stanza, s'imbattono nell'antariana Sheela completamente priva di qualsiasi parte dell'uniforme di servizio.

In cinque minuti l'ufficiale addetto alla sicurezza, sebbene sia un diafanissimo etheliano, si presenta scuro in volto a rapporto: siccome lui era in servizio al momento della violazione, per bene che vada una degradazione per mancato assolvimento dei compiti assegnati era assicurata e, se la faccenda non viene ad essere sistemata in breve tempo, la prospettiva futura era il congedo con disonore o un incarico a vita a controllare le latrine in qualche oscuro pianeta sul bordo della galassia.

Con voce malferma comunica quanto riscontrato: “Il capitano comandante, ricoverato in infermeria nei giorni scorsi e posto in stato di isolamento, è riuscito a scappare e appropriatosi del clone di una bicicletta vintage marca Chesini realizzato nei mesi scorsi dall'ingegnere capo, si è teletrasportato sulla Terra. Dal magazzino manca anche un kit di trasmutazione oltre a 30 euro”.

“Dannazione! È sicuramente andato alla ciclostorica dossobuonese di fine ottobre: 15 euro per l'iscrizione con la quota ridotta e 15 euro per il pranzo di fine giro” esclamò il primo ufficiale, internamente furente per essere stato anticipato dal suo superiore.

Continua ...

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 Inizia con oggi il nostro tradizionale conto alla rovescia: mancano 10 giorni allo svolgimento dell'ottava edizione del nostro evento non competitivo con biciclette d'epoca che avrà partenza ed arrivo a Dossobuono (VR) domenica 29 ottobre 2023.

In preparazione della nostra manifestazone, sabato 21 ottobre, con partenza alle ore 8.30, faremo un giro di ricognizione su tutto il percorso: per chi vuole prendere parte a questa libera pedalata tra amici, il punto di partenza e arrivo sarà davanti agli impianti sportivi dell'Associazione Tennis Olimpica Dossobuono in via Brigate Alpine a Dossobuono.

Si ricorda a tutti coloro che volessero prendere parte il 29 ottobre a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche che questi sono gli ultimi giorni per potersi iscrivere online allì'apposita pagina pagando la quota ridotta di partecipazione (15 euro al posto di 25).


mercoledì 18 ottobre 2023

I partners della VIII edizione: Associazione Tennis Olimpica Dossobuono

Al nostro fianco nella organizzazione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche abbiamo la fortuna di avere  anche l'Associazione Tennis Olimpica Dossobuono, che ha messo a nostra disposizione alcuni spazi da loro gestiti in modo da poter usufruire di alcuni servizi prima e al termine del nostro giro in bici.

Ringraziamo gli amici dell'Associazione Tennis Olimpica Dossobuono per la grande disponibilità che ci hanno dato e ricordiamo ai partecipanti che domenica 29 ottobre le operazioni di segreteria con la consegna dei numeri e dei pacchi gara, inizieranno alle 7.30 e termineranno alle 8.30.

martedì 17 ottobre 2023

Iniziativa collaterale a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche

La S.C. Olimpica Dossobuono, come iniziativa collaterale all'evento ciclistico con bici d'epoca, propone, per coloro che sabato 28 ottobre si troveranno già in zona Verona per partecipare il giorno dopo a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, di effettuare a Valeggio una serata di degustazione dei tipici tortellini locali. 

Chi fosse interessato a partecipare a tale serata è invitato a scrivere una mail a olimpica.team@libero.it entro sabato 21 ottobre.

lunedì 16 ottobre 2023

sponsor della VIII edizione: Sterzi Scavi srl

 

Specializzata in demolizioni, civili e industriali, scavi e movimentazione terra, posa collettori e pozzi perdenti, lavori stradali, lavori edili, ecc., la Sterzi Scavi srl è una delle realtà produttive che sostengono la S.C. Olimpica Dossobuono.

Bruno e Adriana, i titolari dalla Sterzi Scavi srl, sono appassionati ciclisti che, nel tempo libero, amano percorrere in mountain bike le strade e gli sterrati della zona collinare veronese e conoscono bene le vie di campagna che saranno interessate dal passaggio dei partecipanti alla ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.

Ringraziamo Bruno e Adriana per l'aiuto dato alle attività della nostra associazione sportiva e assieme a loro  ricordiamo a tutti gli appassionati del ciclismo vintage l'appuntamento del 29 ottobre 2023 alle ore 9.00 a Dossobuono, in via Brigate Alpine nei pressi degli impianti sportivi dell'Associazione Tennis, per la partenza dell'evento ciclistico non competitivo con bici storiche realizzato dalla S.C. Olimpica Dossobuono.

Mancano meno di due settimane alla VIII edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche


Prosegue la marcia di avvicinamento alla ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche e il nostro presidente Nicola Micheletti non perde il suo buonumore nonostante varie forature rimediate (ieri sera ha scoperto che oltre ad avere forato una ruota della mountain bike usata per il giro di sopralluogo al punto di ristoro della manifestazione era a terra anche la ruota posteriore della city bike che usa abitualmente per andare al lavoro in città) al punto che, dopo avere cambiato le camere d'aria bucate, ha trovato il tempo per scrivere un altro raccontino umoristico in attesa del nostro evento ciclistico con bici storiche.

Si ricorda a chi volesse partecipare ma non si è ancora iscritto alla manifestazione, che questa è l'ultima settimana per potersi registrare pagando la quota ridotta (15 euro) e che le iscrizioni vanno fatte online tramite l'apposita pagina presente su questo blog.

Messaggio interstellare 2 (in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche)

NUOVA COMUNICAZIONE URGENTE AL COMANDO GENERALE DELLA FLOTTA SPAZIALE 

Il capitano comandante della nostra astronave stellare, a seguito di un increscioso incidente, è stato oggi ricoverato nell'infermeria di bordo e io primo ufficiale ho assunto il comando.

L'incidente è una diretta conseguenza di quanto carpito nei giorni scorsi dalle comunicazioni del direttivo della S.C. Olimpica Dossobuono relative al menù del pranzo che effettueranno il prossimo 29 ottobre nella baita degli alpini al termine dell'evento con bici storiche denominato "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche: tutti i componenti dell'equipaggio, provenienti dalle più disparate galassie dell'universo, saputo che ci sarà risotto col tastasal, porchetta, pancetta salamata, carne salada, patate al forno, fagioli con cipolle, pastafrolla, acqua, vino e caffè, hanno avuto uno spropositato aumento di salivazione e il nostro comandante è scivolato sul pavimento cosparso dalla bava che cadeva dalla bocca di tutti.

Nella caduta il capitano ha rimediato un forte trauma cranico ed è svenuto: è stato quindi portato in infermeria per i soccorsi del caso. 

Una volta ripresosi il capitano  ha iniziato ad urlare che non ne poteva più di cibo nanosintetizzato e che voleva subito avere una bici vintage per essere anche lui tra i partecipanti della ciclostorica dossobuonese e assaporare così la frittata con cipolle, polenta e aringa, focaccia con le mele previste al ristoro e fare poi il bis di tutto quanto c'è nel menù del pranzo finale. 

Per evitare di sconvolgere tutto l'equipaggio nel sentire continuamente nominare tutta questa serie di squisite pietanze terrestri, il comandante è stato sedato, imbavagliato e messo in camera di isolamento.

La tentazione di poter assaporare i cibi preparati da Castel Bricon al ristoro e poi quelli dei cuochi alla baita degli alpini è fortissima e si teme che, per partecipare alla ciclostorica veronese, il prossimo 29 ottobre ci possa essere una diserzione generale dell'equipaggio dell'astronave: da indagini interne è emerso che il capitano vi aveva già inviato un irrituale messaggio di richiesta di autorizzazione a partecipare attivamente ad attività terrestri e che il nostro ingegnere di bordo, che lo scorso anno aveva rocambolescamente provato l'utilizzo di una bicicletta terrestre vintage, ha clandestinamente realizzato un clone della Chesini e della divisa del presidente della S.C. Olimpica Dossobuono e da oltre 11 mesi passa tutte le sue serate chiuso nella sala di simulazione, generalmente utilizzata per svaghi ...ehm diciamo più interattivi, a pedalare come un ossesso per essere pronto a partecipare a questo singolare evento ciclistico terrestre.

La situazione a bordo sta degenerando, rischiano di saltare tutti i nostri protocolli di segretezza e che venga quindi rivelata ai terrestri la nostra esistenza.

Si chiedono pertanto ordini per sapere come procedere in questo frangente.

firmato

Il primo ufficiale

domenica 15 ottobre 2023

Ricognizione al punto di ristoro della manifestazione

Noi della S.C. Olimpica Dossobuono non lasciamo niente al caso quando dobbiamo organizzare un evento quale "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche: in vista dell'appuntamento ciclostorico che si svolgerà domenica 29 ottobre 2023, oggi abbiamo fatto, con un selezionato gruppo di ciclisti, una prova antigenerale del percorso effettuando una ricognizione a Casetta Fornel, ovvero dove verrà fatto il ristoro durante il percorso dell'ottava edizione del nostro evento cicloturistico con bici d'epoca.




Ad accoglierci sul bellissimo posto c'era Lorenzo Brutti il titolare dell'Azienda agricola Casetta Fornel, che molto generosamente ha voluto anche farci fare una "prova pratica" di ristoro a base di vino, panini, salame e olive.

Con noi era presente Mirko Guardini, presidente dell'Associazione Culturale Castel Bricon, che ha individuato come organizzare il ristoro che, come menù, sarà ancora più appetitoso rispetto agli anni passati.

Quella di oggi non sarà l'ultima perlustrazione sul percorso della manifestazione: sabato prossimo ci sarà una specie di prova generale, per dare modo a coloro che faranno da motostaffette di vedere le caratteristiche del tracciato e valutare attentamente come gestire il presidio degli incroci durante la pedalata ciclostorica. Chi fosse interessato a partecipare alla ricognizione controlli i post che prossimamente metteremo su questo sito.

PS. Durante il giro odierno il presidente Nicola Micheletti, per non farsi mai mancare niente, ha bucato la ruota posteriore della MTB e la domanda che tutti della S.C. Olimpica Dossobuono si stanno facendo ora è questa: ma il presidente non sarà talmente pignolo al punto da aver voluto fare anche una prova antigenerale delle sue prossime forature a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche?

sabato 14 ottobre 2023

Messaggio interstellare (in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche)

COMUNICAZIONE URGENTE AL COMANDO GENERALE DELLA FLOTTA SPAZIALE

In data terrestre 14/10/2023 sul sito della manifestazione ciclostorica denominata "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche che da anni studiamo, abbiamo riscontrato che, sebbene in forma ironica di finta discussione tecnica, gli organizzatori dell'evento hanno rivelato il menù del pranzo che al termine del giro in bicicletta verrà servito presso la  baita degli alpini di Dossobuono.

Poiché i vari alimenti previsti (risotto col tastasal, porchetta, pancetta salamata, carne salata, patate al forno, fagioli con cipolla, formaggio, pastafrolla vino, acqua e caffè) sono completamente diversi e molto più appetitosi e nutrienti del cibo nanosintetizzato abitualmente servito nella mensa dell'astronave, chiediamo il permesso di poterci iscrivere e partecipare in incognito alla summenzionata ciclostorica per poter così degustare quanto proposto al ristoro e soprattutto al pranzo di fine giro.

Chiediamo urgentemente l'autorizzazione poiché saranno massimo 150 i ciclisti ammessi e fino al 21 ottobre possiamo pagare la quota ridotta di 15 euro per l'iscrizione a cui andranno aggiunti 15 euro per il pranzo.

In attesa di autorizzazione chiediamo anche l'invio di un paio di macchinari lava e asciugapavimenti poiché, nel sentire tutto il ben di Dio che verrà servito, si è scatenato un esagerato aumento di salivazione in tutti i componenti dell'equipaggio che ha reso pericolosamente viscido il pavimento del ponte di comando dell'astronave.


Considerazioni tecniche (in attesa de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche)

Stefano: "Nicola, ma quest'anno tutti riusciranno ad arrivare in fondo?"

Presidente: "Non lo so, io la vedo dura: Mirko che dici?"

Mirko: "Devono regolarsi bene secondo le loro capacità: se esagerano a metà del percorso, poi non ce la faranno."

Presidente "Corrado, secondo te è meglio se li avvisiamo prima di non esagerare sul percorso?"

Corrado "Alcuni hanno già partecipato a più edizioni della nostra ciclostorica e sanno già cosa li aspetta: credo quindi che riusciranno a completare tutto, magari andando più con calma e stringendo di più i denti."

Presidente "Tu Andrea che ne pensi?"

Andrea "Avremo persone che abitualmente vanno in tutta Italia a fare questo tipo di manifestazioni, sono esperte e dovrebbero riuscire a farcela senza problemi."

Presidente "Allora confermo il tutto?"

In coro: "Conferma, conferma."

Presidente "Bene allora confermiamo il menù del pranzo post giro dell'ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche: 

primo Risotto con il tastasal porzione abbondante

secondo un buon tris di affettati con porchetta, pancetta salamata e carne salata con contorno di patate al forno e fagioli con cipolla

poi formaggio

come dolce ci mettiamo delle pastafrolle

da bere vino e acqua a volontà

per finire caffè e ammazza caffè!

Speriamo solo che, come detto prima, i partecipanti non esagerino al ristoro di metà percorso che Mirko con gli altri amici di Castel Bricon allestirà a Casetta Fornel, altrimenti dopo il giro dovremo tenere in servizio l'ambulanza anche durante il pranzo per consentire di soccorrere chi eventualmente farà indigestione !"