Prima di partire per la quotidiana missione di diffondere la lieta novella (ovvero portare in vari negozi di bici i volantini della ciclostorica che faremo a Dossobuono domenica 26 ottobre) ho avuto il tempo di sentire sullo smartphone il messaggio di mio figlio che mi ricordava di rinnovargli l'abbonamento per l'autobus.
E mentre scendevo le scale per andare alla mia bici pensavo ai vari tipi di abbonamento che le persone attivano: a un quotidiano online, al servizio telefonico, a quello internet, alla payTV, allo stadio, ecc. ovvero la possibilità di usufruire in continuità un servizio a fronte del versamento di un corrispettivo in denaro.
Naturalmente questo avviene su base volontaria, con la sottoscrizione di un contratto che prevede obblighi e diritti tra le parti contraenti.
E tutto questo mi è venuto in mente nel momento preciso nel quale ho controllato la bici prima di partire: non solo l'altro sabato durante una uscita ho dovuto sostiture la camera d'aria della ruota posteriore e tre giorni fa ho di nuovo forato la stessa ruota, ma porca******* possibile che stamattina mi ritrovo quasi del tutto a terra la ruota anteriore?
Tre volte che prendo la bici e tre volte che rimedio forature? Due in corso d'opera e una preliminare?
Ma che succede? Ho inavvertitamente attivato un abbonamento alla iella nera?
Determinato comunque a fare il mio dovere di annnuziatore di buone cose (la ciclostorica), confidando nella tenuta per un paio d'ore della ruota anteriore e ben munito di 1) portafoglio 2) telefono 3) pompa portatile 4) due camere d'aria di scorta, ho gonfiato la ruota e sono partito alla ventura, sfidando la sorte e sapendo che mal che vada in un negozio di bici o l'altro l'assistenza (o ulteriori camere d'aria di ricambio) l'avrei comunque rimediata.
Scrivo questo alla sera, dopo aver fatto il giro mattutino senza problemi ma riscontrando adesso che la camera d'aria anteriore è di nuovo a terra e che dovrò sostituirla.
Ecco quindi il promemoria per me e per tutti i partecipanti a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche il prossimo 26 ottobre: rispettiamo tutti il regolamento della manifestazione, compreso la parte finale dell'articolo 12 che prevede che "E’ inoltre obbligatorio portare con sé un kit per le riparazioni delle forature." e tutto questo per evitare la spiacevole sorpresa, già provata personalmente tra l'altro un paio di volte, di rimanere appiedati durante l'evento.