Il recente componimento poetico dedicato al carro scopa che scorta la comitiva di ciclostorici, ci dà l'occasione per ringraziare Luciano Lovato, per anni instancabile organizzatore di eventi ciclistici in ambito veronese, che nel corso delle varie edizioni della nostra manifestazione ci ha dato una mano ad assicurare questo essenziale servizio di assistenza di fine corteo.
La speranza per tutti è quella di non dover averne bisogno, ma, in caso di difficoltà meccanica non risolvibile al momento, la possibilità di salire sul carro scopa permette di arrivare in fondo al giro senza dover fare ricorso al proverbiale "cavallo di San Francesco" (ovvero andare a piedi).
Sul furgone generalmente è presente anche una pompa in modo che, qualora l'inconveniente sia una semplice foratura, sia possibile gonfiare agevolmente la camera d'aria o il tubolare dopo la riparazione/sostituzione in base a quello che ciascuno ha a disposizione nel kit per la riparazione che ogni partecipante deve assicurarsi di avere con sé (art. 12 del regolamento della manifestazione).
PS Aggiornamento serale ore 20.20
Dal diario del presidente del 28/09/2023
L'aver scritto al mattino il post sul kit per la riparazione delle gomme in caso di foratura, penso che sia stato quasi premonitorio: oggi pomeriggio ho ripreso in mano la mia bici da corsa moderna per
verificarne il funzionamento dopo che per alcuni giorni era stata in riparazione per un problema al telaio; nella discesa dall'Ossario di Custoza un improvviso e fatidico sibilo mi annunciava la tragica dipartita della camera d'aria della ruota anteriore.
Ho avuto quindi la necessità di mettere mano al borsellino contenente leverini e camere d'aria di ricambio, che porto sempre attaccato sotto la sella, e provvedere in proprio, stante l'assenza di furgoni di assistenza, alla sostituzione della gomma forata e al successivo gonfiaggio.
Nella sfortuna sono stato fortunato: la foratura è stata isolata (ho un record personale di 3 forature consecutive capitatomi una volta in allenamento con una bici da cronometro e una volta con la Chesini vintage durante una edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche) e questa volta sono riuscito a tornare a casa in bici.