CHE LA FESTA ABBIA INIZIO!
Ma dov'è questa festa?
A Dossobuono, Alpo, Ognissanti, Povegliano, Villafranca, Madonna di Prabiano, Coronini, Custoza, Caselle, Venturelli, Fenili, Gardoni, Fontanello, Santa Lucia dei Monti e ancora Villafranca, poi Caluri, Gazzii e ancora Dossobuono, insomma in ogni paese, borgata o località attraversata dagli "EROICI" ciclisti che su biciclette del secolo scorso o addirittura del 1800, affronteranno impavidi i 53 chilometri del percorso della prima edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.
Il percorso è tracciato, la segnaletica è posizionata, i motori dei mezzi d'epoca che accompagneranno i ciclisti sono pronti a rombare e a segnalare l'arrivo della carovana di bici storiche che per un pomeriggio torneranno a essere le protagoniste della scena, in una sorta di ritrovata gioventù, sulle strade e viottoli che solo dopo la metà del secolo scorso iniziarono ad essere sempre più intasate dai mezzi a motore. Prima c'era solo l'abituale viavai di biciclette, pedoni oltre che l'andirivieni dei carri e delle carrozze trainate dagli animali. Ogni tanto (e nelle vie secondarie ogni tanto tanto), si levava una nuvola di polvere che annunciava il procedere sulla strada sterrata degli allora rari mezzi a motore.
Oggi la bicicletta sarà la protagonista principale della festa e si potranno ammirare in azione diversi modelli: si parte dai Velocipedi del 1800, per passare alle bici a scatto fisso degli anni trenta, proseguendo con le prime bici col cambio, all'inizio a bacchetta e poi via via sempre più sofisticato, per giungere alle bici da corsa degli anni '80, senza trascurare i modelli sportivi, da diporto o da lavoro precedenti o coevi.
Ma sarà un manifestazione sportiva o culturale? Sarà entrambe le cose, con mezzi e abbigliamenti di un passato più o meno remoto, tolti dalle soffitte o dai garage dove erano riposti e riportati in vita dagli audaci ciclisti che, abbandonate per una volta le biciclette moderne con i loro telai ultraleggeri le sofisticate guarniture e l'abbigliamento sintetico ultratecnologico attuale, indosseranno i ruvidi abiti e indumenti d'epoca e inforcheranno mezzi con le classiche leve del cambio sul tubo obliquo se non addirittura completamente senza poiché a scatto fisso o con la ruota anteriore direttamente connessa con i pedali.
Ci sono ancora posti a disposizione per chi vuole partecipare con una bici storica a questo evento: dalle 13.30 alle 15.00 sarà possibile iscriversi al costo di 13 euro (10 euro per chi ha fatto entro il 26 agosto la procedura di pre-iscrizione online) assicurandosi così, oltre al numero per la bici, il pacco gara, il carnet di viaggio, i ristori ecc. la possibilità di passare un piacevole pomeriggio in compagnia di tanti altri appassionati, pedalando con calma per le strade a ridosso delle colline moreniche veronesi.
Oltre all'utile gadget personalizzato per l'evento e appositamente predisposto da Maurizio Petrucci, titolare dell'omonimo spaccio di biancheria per la casa posto in via Postumia a Villafranca, il pacco gara conterrà il buono per il ristoro finale, una confezione da 500 grammi di pasta e, aggiunta dell'ultimo momento, un volantino del museo Nicolis di Villafranca con il timbro della Società Ciclistica Olimpica: presentando tale volantino timbrato all'ingresso del museo, sarà possibile solo per oggi e domani visitare il museo pagando il biglietto a prezzo ridotto (8 euro al posto di 10).
Non resta quindi che darvi appuntamento per oggi pomeriggio a Dossobuono (VR), per fare tutti insieme con biciclette e possibilmente abbigliamento d'epoca, la grande festa del ciclismo denominata "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche che partirà alle ore 15.30 da via Maddalena.