"L'OLIMPICA": Ricognizione odierna e salite e discese presenti nel percorso della manifestazione

sabato 21 ottobre 2023

Ricognizione odierna e salite e discese presenti nel percorso della manifestazione

 Capitanati da Nicola Micheletti, presidente della S.C. Olimpica, un selezionato gruppo di ciclisti ha percorso oggi il tracciato che, i partecipanti della ottava edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, affronteranno domenica 29 ottobre 2023.


Nel gruppetto era presente anche Adami Massimo che, come capo delle motostaffette, coordinerà il posizionamento del personale di presidio dei vari incroci.

Ricordiamo a tutti i  partecipanti che il percorso è interamente e completamente aperto al traffico e che vigono le normali regole del codice della strada: la presenza delle macchine di inizio e fine manifestazione ciclistica e del personale di sorveglianza agli incroci serve esclusivamente ad aumentare la visibilità del passaggio dei ciclisti che dovranno sempre e comunque rispettare tutte le regole previste per le precedenze e per la conduzione dei velocipedi sulle strade.

Deve essere mantenuta la destra nel procedere sia su strade asfaltate che sulle strade bianche.

Come da regolamento È FORTEMENTE CONSIGLIATO L'USO DEL CASCO OMOLOGATO.

Si avvisano anche i partecipanti che il percorso comprende anche alcuni brevi tratti (dai 50 ai 250 m circa) in discesa con pendenze superiori al 10% e che pertanto deve essere mantenuta una adeguata distanza di sicurezza tra bici e bici e che l'apparato frenante del proprio mezzo deve essere perfettamente funzionante.

I punti dove sono presenti le salitelle e discese più significative sono principalmente:

Località Caselle di Valeggio sul Mincio (la salita inizia nella parte che precede l'ottavo settore di strada bianca e dopo il piccolo gruppo di case presenta la pendenza più accentuata per una cinquantina di metri per poi spianare e lasciare posto, sempre su strada bianca, a una piccola discesa)

Via Longaretta (eventualmente evitabile con una piccola deviazione in loco proseguendo diritto su un breve tratto di strada bianca, per poi svoltare a destra su via San Giorgio e ricongiungersi al resto della comitiva che proseguendo su via Longaretta poi svolterà a sinistra su via Maiotta-Oliosi e al termine della stessa, all'incrocio con il segnale di stop, svolterà a destra sulla summenzionata via San Giorgio). Attenzione che dopo il tratto più ripido in salita di via Longaretta, appena superato i caseggiati sulla sommità, c'è una discesa ripida su strada stretta con curve che termina con l'incroco per svoltare, dando la precedenza a chi proviene da tale via, su via Maiotta-Oliosi.

La salita di via Tion è preceduta da una discesa su strada diritta nella quale, senza pedalare, le biciclette possono arrivare oltre ai 40 km/h.

La successiva via Rosolotti, poco prima dell'abitato di San Rocco, presenterà la sua pendenza più arcigna per un tratto di 50m circa.

Dopo l'abitato di San Rocco, la parte iniziale di via Brolino comprende una discesa con una curva a destra.

Dopo il ristoro, che verrà effettuato a Casetta Fornel, la parte finale della strada bianca via Corte di Sotto, presenta una breve rampa prima dell'incrocio con via Corte - via Fornelletto e quest'ultima strada, prima di divenire via Brunelli, ha una pendenza a salire.

Dopo San Rocco, prima della svolta sulla strada bianca via Guastalla Nuova, c'è un breve tratto in discesa.

L'ultima ascesa, piuttosto dolce per la verità è nella parte mediana di via Staffalo che, negli ultimi 500 metri, presenta una discesa di non eccessiva pendenza che termina poco prima della Cantina Sociale di Custoza e della rotonda tra via Staffalo, strada Sommacampagna e via Cappello.

 Dopo quel punto, l'unica discesa e salita che resteranno da affrontare sono quelle presenti nel sottopasso ferroviario prima della località Le Chè.