"L'OLIMPICA": In attesa della IX edizione: Fango e Sudore, Gloria e Onore

sabato 26 ottobre 2024

In attesa della IX edizione: Fango e Sudore, Gloria e Onore

 "Micheletti!"

L'apparizione improvvisa dal nulla, mi risveglia immediatamente dal sonno al quale mi stavo involontariamente consegnando dopo una giornata piena di attività preparatoria per la nona edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche che si svolgerà domani.

Fatico un pochino a riprendermi e a riconoscere, nel viso arcigno che mi guarda, i caratteri delicati di Marina la fata Madrina che, occasionalmente, è apparsa nei post in attesa della ciclostorica dossobuonese.

"Mi dica."

"Cos'è questa storia di Fango, Sudore e Gloria che ho visto scritto sul sito della manifestazione?"

"Non è niente di che: in questi giorni ha piovuto e in alcuni tratti del percorso, i partecipanti troveranno del fango."

"Ma vuol dire che partecipare a una ciclostorica comporta anche sporcarsi la maglia?"

"Non solo la maglia, ma la bici, le gambe, il volto, i capelli (per chi li ha ancora), insomma tutto il corpo: se non è il fango è la polvere e se non è quella è il sudore, è nello spirito del ciclista quello di faticare, di sporcarsi, e di divertirsi, quasi come i bambini che saltano con gioia nelle pozzanghere." 

"Ma io questo non lo sapevo, pensavo che si andasse tranquilli a spasso, esibendo abbigliamento e bici come una passerella!"

"Il ciclismo eroico è fatto anche di questi piccoli dettagli: caldo, freddo, pioggia, vento, fatica sudore e fango, tutto questo è l'essenza del ciclismo e contribuisce a creare atmosfera. Pensi che quando l'anno scorso ho fatto la Parigi-Roubaix per cicloamatori, per 6 mesi ho lasciato la bici appesa con il fango che si era attaccato durante l'evento. Poi mi serviva per andare a fare delle gare e a malincuore l'ho pulita, ma non c'era niente di meglio che rimirarla con tutto quello sporco addosso per risentire ancora l'emozione e l'adrenalina di essere stato su strade che hanno fatto la storia del ciclismo."

"No! Non fa proprio per me! Domani non verrò!"

E così com'era apparsa, con un lampo in un attimo Marina, la Fata Madrina è sparita.

Se non ha il senso del ciclismo e dell'epica che lo accompagna anche per una semplice pedalata non competitiva su strade bianche, è bene che non venga: solo i veri ciclisti sanno apprezzare appieno il fascino di quello che ogni anno si trova a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.


Fango e Sudore

Gloria e Onore

accompagnerà 

chi "L'Olimpica"

pedalerà