"Micheletti!"
L'apparizione improvvisa dal nulla, mi risveglia immediatamente dal sonno al quale mi stavo involontariamente consegnando dopo una giornata piena di attività preparatoria per la nona edizione de "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche che si svolgerà domani.
Fatico un pochino a riprendermi e a riconoscere, nel viso arcigno che mi guarda, i caratteri delicati di Marina la fata Madrina che, occasionalmente, è apparsa nei post in attesa della ciclostorica dossobuonese.
"Mi dica."
"Cos'è questa storia di Fango, Sudore e Gloria che ho visto scritto sul sito della manifestazione?"
"Non è niente di che: in questi giorni ha piovuto e in alcuni tratti del percorso, i partecipanti troveranno del fango."
"Ma vuol dire che partecipare a una ciclostorica comporta anche sporcarsi la maglia?"
"Non solo la maglia, ma la bici, le gambe, il volto, i capelli (per chi li ha ancora), insomma tutto il corpo: se non è il fango è la polvere e se non è quella è il sudore, è nello spirito del ciclista quello di faticare, di sporcarsi, e di divertirsi, quasi come i bambini che saltano con gioia nelle pozzanghere."
"Ma io questo non lo sapevo, pensavo che si andasse tranquilli a spasso, esibendo abbigliamento e bici come una passerella!"
"Il ciclismo eroico è fatto anche di questi piccoli dettagli: caldo, freddo, pioggia, vento, fatica sudore e fango, tutto questo è l'essenza del ciclismo e contribuisce a creare atmosfera. Pensi che quando l'anno scorso ho fatto la Parigi-Roubaix per cicloamatori, per 6 mesi ho lasciato la bici appesa con il fango che si era attaccato durante l'evento. Poi mi serviva per andare a fare delle gare e a malincuore l'ho pulita, ma non c'era niente di meglio che rimirarla con tutto quello sporco addosso per risentire ancora l'emozione e l'adrenalina di essere stato su strade che hanno fatto la storia del ciclismo."
"No! Non fa proprio per me! Domani non verrò!"
E così com'era apparsa, con un lampo in un attimo Marina, la Fata Madrina è sparita.
Se non ha il senso del ciclismo e dell'epica che lo accompagna anche per una semplice pedalata non competitiva su strade bianche, è bene che non venga: solo i veri ciclisti sanno apprezzare appieno il fascino di quello che ogni anno si trova a "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.
Fango e Sudore
Gloria e Onore
accompagnerà
chi "L'Olimpica"
pedalerà