Normalmente silenzioso e di poche parole, il presidente della S.C. Olimpica Dossobuono si anima quando si parla di biciclette. Quando poi si arriva in prossimità dell'evento non competitivo con bici d'epoca che il suo gruppo organizza, ecco che si trasforma, deborda di energia e entusiasmo inusuali. Come un ragazzino non riesce a contenere l'eccitazione e la frenesia e, nell'attesa di accogliere i tanti amici e appassionati che parteciperanno a "L'Olimpca" strade bianche - colline moreniche, trova ispirazione e diventa (o almeno ci prova ad esserlo) poeta cantore delle ruote arcaiche.
Ecco qui, in rime baciate, l'ultimo prodotto del suo estro poetico
"L'Olimpica"
La nota mesta che consegna ottobre all'oblio
superata vien dal gioioso strepitio
di umane torme in pedalante corteo
qual sorta di itinerante velocipede museo
a visitar veronesi borghi e contrade
percorrendo nere e bianche strade
da Dossobuon prenderan il via
con entusiasmo ed allegria
che ogni istante accompagnerà
chi nel gruppo a pedalar sarà
per rievocar delle due ruote la storia
e ravvivar di ciclisti eroi memoria.
"L'Olimpica" è nomata
la festa qui celebrata
che bel ricordo resterà
a chi insiem a noi la farà.